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RECUPERO ANTICHI MESTIERI: IL BUTTERO

Obiettivi e sbocchi occupazionali: Fornire un set di competenze specialistiche aggiornate e immediatamente operative, tale da consentire ai soggetti formati di svolgere in piena autonomia le principali funzioni gestionali e operative di un antico mestiere quale quello del buttero, di cui oggi nell’area grossetana esiste una forte richiesta per il rilancio dell’allevamento brado della vacca Maremmana, divenuta presidio Slow Food, e del cavallo Maremmano.

Certificazione di competenze per le seguenti aree di attività Aree / Unità di competenze:

  1. Allevamento delle specie di interesse zootecnico (UC 968): Pianificare ed attuare le operazioni di conduzione dell’allevamento in funzione della specie e dell’indirizzo produttivo dell’azienda zootecnica
  2. Allenamento del cavallo in sella (UC 1777): Condurre il cavallo in allenamento dietro indicazioni del responsabile, nel rispetto delle condizioni ambientali e climatiche ed effettuando le diverse andature richieste.

Unità formative:

1) L’allevamento zootecnico: organizzazione e tecniche 2) L’allevamento del cavallo 3) Stage.

Sede di svolgimento: Grosseto

Andamento del corso. All’esame finale sono stati ammessi tutti e 12 gli iscritti. Tutti lo hanno superato conseguendo così la certificazione di competenze per le due Ada/Uc previste dal percorso. Particolarmente importante è stata, per consistenza numerica e risultati formativi, la partecipazione femminile (9 su 12), Questa massiccia presenza in un settore tradizionalmente e ”gelosamente” maschile come quello dei butteri maremmani – unitamente al valore del recupero di un antico mestiere – ha avuto un notevole rilievo sulla stampa non solo locale, ma addirittura internazionale.

Oltre agli articoli su La Nazione e il Corriere della Sera, il progetto ha infatti avuto anche l’onore di apparire in un lungo reportage pubblicato sull’edizione on line del Washington Post, corredato da una ricca serie di fotografie scattate durante lo svolgimento del corso.