IL PROGETTO
Il Distretto Biologico nell’ambito del progetto «Fiesoil» finanziato con i fondi FEASR, Piano di Sviluppo Rurale 2014-2020 Regione Toscana, ha avviato un programma di ricognizione dei fenotipi di olivo peculiari del territorio fiesolano, consapevole che la ricchezza di biodiversità è garanzia di equilibrio e sostenibilità nel tempo.
In sinergia con l’Amministrazione comunale e con il supporto scientifico dell’Istituto di BioEconomia del Consiglio Nazionale delle Ricerche, nel 2019 è cominciata la campagna di censimento dei fenotipi nelle Aziende così come in terreni pubblici (teatro Romano) e in alcuni Monasteri, da sempre luoghi di coltivazione dell’olivo.
Nell’autunno 2020, grazie all’abbondante produzione di frutti e alla collaborazione tra le Aziende è stato possibile raccogliere separatamente le olive di ciascuno di questi esemplari unici, frangerle contestualmente adottando un sistema di estrazione all’avanguardia per l’ottenimento di oli di elevata qualità e produrre così i primi due olii, “Olio della Biodiversità” e “Olio del Teatro”, che all’altissima qualità uniscono la volontà e la capacità di tutti gli attori del comparto olivicolo di Fiesole di collaborare ad un comune obiettivo di tutela e valorizzazione del territorio.
Per la produzione degli oli sono state seguite scrupolosamente tutte procedure finalizzate sia ad un conferimento delle olive in frantoio salvaguardandone le caratteristiche qualitative, sia all’applicazione di tecnologie di frangitura all’avanguardia. Il risultato è stato quello di produrre due oli EVO biologici con caratteristiche sia chimiche che organolettiche di notevole pregio.